Applepies: a Genova una conferenza internazionale dedicata all’ingegneria elettronica

Applepies...no, non sono torte di mele

Applepies è una conferenza scientifica internazionale dedicata alle applicazioni dell’ingegneria elettronica. Il nome, Applepies (APPLications in Electronics Pervading Industry, Environment and Society), è un acronimo di termini inglesi che sottolineano l’importanza fondamentale e la pervasività dell’elettronica nella realtà odierna.

Ricercatori, docenti universitari e professionisti industriali da tutta Europa vi si daranno appuntamento il 26 e 27 settembre in Villa Cambiaso, ad Albaro. Nella prestigiosa sede di ingegneria dell’Università di Genova, i relatori presenteranno e discuteranno gli ultimi sviluppi delle loro ricerche, che sono stati selezionati da un comitato scientifico che ha valutato sessanta sottomissioni. Presiede la conferenza Riccardo Berta, del Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni (DITEN) dell’Università di Genova.

La conferenza, giunta all’undicesima edizione, è stata fondata nel 2012 da Alessandro De Gloria, sempre del DITEN, pioniere della ricerca e della didattica sulle applicazioni dell’elettronica nell’industria e nella società. Il programma dei quattro giorni è impreziosito da cinque interventi a invito, di Luca Benini (ETH Zurigo), Enrico Sangiorgi (Università di Bologna), Michele Chiabrera (Inventum semiconductor), Carlo Cavazzoni (Leonardo High Performance Computing Labs), Marco Losi, Bruno Murari, Danilo Pau, Maurizio Peri, Giulio Ricotti, Mario Santi (ST Microelectronics). I contributi dei relatori saranno pubblicati sulla collana dell’editore accademico Springer, e gli autori dei migliori articoli scelti dal comitato scientifico saranno invitati a sottomettere una versione estesa del contributo, che sarà valutata per rientrare in un numero speciale della rivista scientifica MDPI Sensors dedicato ad Applepies.

L’iscrizione è gratuita, per favorire un’ampia partecipazione anche da parte degli studenti e dottorandi di ingegneria. “Con il rapido fiorire di nuove tecnologie estremamente valide in vari ambiti quali, ad esempio, l’accelerazione hardware l’intelligenza artificiale, saranno loro i veri protagonisti degli interessantissimi sviluppi che già stanno avvenendo nei trasporti, energia, sanità”, sottolineano gli organizzatori.