C'era una volta il futuro

Giovedì 28 gennaio i lettori di La Repubblica, acquistando il quotidiano, avranno in omaggio il libro “C’era una volta il futuro. Un viaggio nell’archeologia industriale della Liguria”. 144 pagine interamente dedicate a una selezione di “monumenti” dell’archeologia industriale ligure.

C'era una volta il futuro

Un viaggio, affascinante e inedito, che vuole essere un invito alla scoperta di un patrimonio industriale che è anche arte e cultura. Un viaggio da percorrere senza fretta, una tappa alla volta, percorrendo così tutta quanta la regione.

Il libro, a cura di Giovanna Rosso Del Brenna, docente di Archeologia Industriale dell’Università di Genova, e di Massimo Minella, vicecaporedattore dell’edizione genovese de La Repubblica, è il frutto di una nuova collaborazione fra l’ateneo e il giornale.

“C’era una volta il futuro. Un viaggio nell’archeologia industriale della Liguria”.
Libro in omaggio, per i lettori della Liguria, con il quotidiano La Repubblica di giovedì 28 gennaio 2021.

Lo scorso anno l’obiettivo si era focalizzato sull’archeologia medievale, mentre quest’anno il tema è quello dell’archeologia industriale. Il filo conduttore del racconto, e al tempo stesso l’anello di congiunzione fra i due libri, resta il desiderio di scoprire, insieme ai lettori, aspetti meno noti del territorio, tutti quanti a portata di mano, ma spesso non conosciuti e valorizzati come invece meriterebbero.

Dall’Hennebique al Gasometro, passando per darsene e fonderie, si potrà così ricostruire un tassello alla volta il mosaico di una Liguria industriale del passato che ha ancora molto da raccontarci e da svelarci, fornendo spunti di riflessione utili a capire il presente e a interpretare le scelte del futuro.

Parole e immagini che, insieme, restituiscono al lettore un territorio che sulle fabbriche, e quindi sul lavoro, ha impostato nel passato le sue scelte strategiche. Difficile pensare a qualcosa di più attuale.