Parte dall'Università di Genova l'edizione 2025 del Pianeta Mare Film Festival

Pianeta Mare Film Lab

Al via le selezioni per il Pianeta Mare Film Lab di Genova, un laboratorio creativo per studenti e studentesse under 30 realizzato dal Pianeta Mare Film Festival di Napoli, con il patrocinio ISPRA e il contributo di Film Commission Regione Campania e Rappresentanza in Italia della Commissione europea, e con il patrocino di Università di Genova, Genova Blue District e Job Centre Srl, Genova Car Sharing, Posidonia Green Festival, Outdoor Portofino, Alle ortiche APS, Blackwave Surf School.

Dal 5 al 9 maggio 2025, negli spazi dell’Università di Genova, un gruppo di 20 studentesse e studenti selezionati parteciperà gratuitamente al Film Lab per realizzare, con i propri smartphone, cortometraggi sull’impatto dei cambiamenti climatici, sul rapporto tra gli esseri umani e il mare, sull’ambiente e la biodiversità, e per raccontare la moltitudine di realtà, persone, esperienze di buone pratiche e buone azioni nella città di Genova.

Cinematineé e citizen science

Il Film Lab si concluderà venerdì 9 maggio 2025 con un evento speciale, il Cinematineé, dedicato alla proiezione dei cortometraggi realizzati dai partecipanti; il premio per il miglior cortometraggio popolare sarà assegnato da Posidonia Green Project e OutBe, mentre il premio Genova Blue District sarà assegnato da una giuria di esperti al miglior cortometraggio ambientale; questo consiste in una residenza artistica durante il Pianeta Mare Film Festival di Napoli, dal 7 all'11 ottobre 2025.

Sempre il 9 maggio, ma nel pomeriggio, attività di citizen science e sport in spiaggia grazie agli artisti attivisti ambientali e campioni sportivi delle squadre di Posidonia Green Festival, OutBe e Outdoor Portofino e Blackwave Surf School.

Durante il Cinematinée, nell'Aula magna dell'Università di Genova, verranno proiettati  i 10 cortometraggi realizzati con gli allievi e le allieve del Film Lab, diretti da Valerio Ferrara, regista 28enne Premio La Cinef al Festival di Cannes, 2 cortometraggi internazionali in concorso al Pianeta Mare Film Festival di Napoli e il cortometraggio "Playground" di Andrea Lamorte e Alessandro Dotti.

Il pubblico in sala, composto da docenti, ricercatrici e ricercatori, studentesse e studenti universitari e delle scuole superiori, commenterà i contributi video. A seguire, gli interventi di:

  • Adriana Del Borghi, prorettrice UniGe alla sostenibilità, con uno studio sulla carbon footprint del Film Lab realizzato da Tetis Institute srl in accordo a uno standard internazionale realizzato dallo stesso spin off dell’Ateneo
  • Ferdinando Boero, zoologo ed ecologo
  • Edoardo Brodasca, direttore di Posidonia Green Festival
  • Irene Crosta di Alle ortiche APS
  • Serena Gallone, co-founder di Blackwave
  • Giordano Giorgi di ISPRA, responsabile coordinamento e gestione progetto PNRR MER
  • Claudio Oliva, direttore del Genova Blue District e del Job Center
  • Max Mizzau Perczel, direttore Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli
  • Marco Silvestri, direttore Genova Car Sharing e responsabile servizio car sharing Elettra
  • Luca Tixi, co-founder di OutBe e Outdoor Portofino

I commenti

Adriana Del Borghi, prorettrice UniGe alla sostenibilità: «L’Università di Genova ha aderito con entusiasmo all’iniziativa. Le azioni che mirano ad avvicinare la comunità studentesca alla sostenibilità attraverso strumenti come il cinema possono coinvolgere i giovani in maniera diretta ed efficace verso temi come l’ambiente e il mare, così connessi soprattutto in un territorio come quello della Regione Liguria».

Edoardo Brodasca, direttore Posidonia Green Festival: «Il mare è una fonte inesauribile di ispirazione e bellezza, ma anche di sfide che ci chiedono impegno e consapevolezza. Per questo siamo felici di sostenere il Pianeta Mare Film Lab di Genova, un progetto che unisce l'arte e lo sguardo autentico delle giovani generazioni per raccontare il legame profondo tra l'uomo e il mare. Crediamo che l'arte sia uno strumento potente per accendere riflessioni e promuovere azioni concrete per un futuro più sostenibile. Con il Posidonia Green Project siamo orgogliosi di premiare la creatività e di offrire esperienze durante il nostro festival a Bogliasco, perché è proprio attraverso la condivisione e la bellezza che possiamo costruire un rapporto più vero e rispettoso con il mare».

Valerio Ferrara, regista e sceneggiatore, direttore Pianeta Mare Film Lab: «Il Pianeta Mare Film Lab di Genova è una grande occasione per dare spazio e voce ai ragazzi e le ragazze che vivono la città e il mare di Genova. Con le loro storie e il loro vissuto ci mostreranno qualcosa di nuovo e originale, esempi di buone azioni e pratiche, di quello che si può e si deve fare per proteggere il mare, l’ambiente e il nostro pianeta. Il mio è un invito a tutti i ragazzi e le ragazze a partecipare e iscriversi al bando, gratuito, per fare ognuno nel proprio piccolo, la differenza».

Serena Gallone, Blackwave Surf School: «Siamo felici di collaborare a un progetto così interessante e innovativo qual è il “Pianeta Mare Film Lab di Genova”. Blackwave nasce dalla passione per il mare, che ha radici culturali profonde e ha forgiato le nostre scelte di vita di adulti fin dalla giovane età. Lavorare con i giovani e trasmettere a loro la nostra passione, è uno dei nostri obiettivi per creare ambasciatori del mare appassionati e consapevoli».

Giordano Giorgi di ISPRA e responsabile coordinamento e gestione progetto PNRR MER: «Iniziative come il Pianeta mare Film festival e Film Lab aiutano a far conoscere a tanti giovani le attività di tutela e protezione dell'ambiente marino nelle quali ISPRA è coinvolta, e in particolare i risultati del progetto PNRR MER. Gli habitat e le specie marino-costiere del Mar Mediterraneo, in particolare le praterie di Posidonia oceanica, sono sottoposte a pressioni e impatti significativi cui occorre porre rimedio. Il progetto PNRR MER – Marine Ecosystem Restoration - di cui ISPRA è soggetto attuatore, rappresenta il progetto più importante nell’ambito della tutela e del monitoraggio dell’ambiente marino, con attività che avranno un impatto positivo e cruciale sula blu-economy del nostro Paese. Il progetto infatti  prevede, tra le altre azioni, il ripristino in oltre 15 siti della Posidonia oceanica, con ricadute positive per la protezione della costa, la mappatura dell’intera costa italiana, con un livello di dettaglio che consentirà di prevedere e mitigare i fenomeni di erosione che stanno interessando molte regioni italiane e la rete delle boe d’altura fornirà informazioni di dettaglio per l’identificazione di aree dedicate alla produzione da energia rinnovabile (eolico e fotovoltaico offshore)».

Claudio Oliva, direttore Genova Blue District e Job Centre: «Per il Genova Blue District è naturale essere curiosi sostenitori della creatività legata al mare e ai temi della sostenibilità. Gli sguardi e le narrazioni di giovani scienziati, naturalisti e creativi permettono a tutti noi di “sentire” e “vedere” la natura con più empatia e meno antropocentrismo».

Max Mizzau Perczel, presidente Associazione culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn e direttore Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli: «Grazie ai partner e alle persone che sostengono il Pianeta Mare Film Lab di Genova e quelli in altre città si offre una opportunità a tantissimi studentesse e giovani under 30 di raccontare la loro storia con l’ambiente, i cambiamenti climatici, la biodiversità, la relazione sugli impatti provocati dagli esseri umani sul Pianeta blu e sulla pace a rischio in tante nazioni. In breve, un progetto artistico, educativo, formativo che qualsiasi giovane può realizzare con lo smartphone, a zero budget, e che aiuta a comprendere che ci sono modi diversi per guardare video e interagire sui canali social e che ognuno di noi può dare un contributo con lo smartphone e i canali social per la protezione dell’ambiente, della natura, della pace».

Luca Tixi, fondatore Outdoor Portofino: «L'esperienza è il primo passo verso la consapevolezza, che a sua volta porta con sé la sensibilizzazione e l'azione. Siamo profondamente convinti di questo principio in Outdoor Portofino e partecipare a questo festival è un'occasione unica per contribuire non solo alla conoscenza più approfondita dei nostri mari, ma anche per creare testimonianze significative che saranno condivise con la nuova generazione. Siamo molto felici di far parte di questo progetto».


La selezione per il Pianeta Mare Film Lab di Genova è aperta a tutte le persone maggiorenni e under 30; la partecipazione è gratuita.

Per iscriversi, entro l'11 aprile 2025, basta inviare il proprio cv (di una sola pagina) e una lettera motivazionale (massimo 1.000 battute) a: lab@pianetamarefilmfestival.it

Il bando è disponibile online sul sito Pianeta Mare Film Festival.