Settore ferroviario: sviluppare nuove competenze per profili occupazionali emergenti

La European Rail Skills Alliance si è riunita all’Università di Genova per parlare di formazione e discutere la strategia di lungo termine per far fronte alla necessità di nuove competenze nel settore ferroviario

I partner del progetto Erasmus+ STAFFER – Skill Training Alliance For the Future European Rail System si sono riuniti presso la sede dell’Università di Genova, in via Balbi 5, per valutare i progressi nella definizione di un piano d'azione a lungo termine per affrontare il problema della necessità di nuove competenze nel settore ferroviario.

STAFFER European Rail Skills Alliance - UniGe 2024

La riunione generale del progetto STAFFER, coordinato da Angela di Febbraro, docente UniGe di Trasporti presso il Dipartimento di ingegneria meccanica, energetica, gestionale e dei trasporti - DIME, ha visto la partecipazione di oltre 40 componenti del consorzio, con relatori rappresentanti delle istituzioni europee, del mondo accademico e industriale e delle associazioni professionali del settore.

Quali sono le finalità del progetto STAFFER?

Il settore ferroviario sta sperimentando una severa carenza di competenze e un forte bisogno di aggiornamento della formazione. Inoltre, una grande percentuale dell’attuale forza lavoro andrà in pensione nei prossimi 10 anni.

Il ruolo del progetto STAFFER è quello di identificare le attuali e prossime necessità di competenze sulla base della visione futura del settore ferroviario.

Il progetto ha già definito le raccomandazioni per l’aggiornamento dei programmi di formazione esistenti e di nuova istituzione volti a fornire le competenze necessarie per la progettazione, gestione e manutenzione di prodotti ferroviari, oltre alle competenze ICT essenziali per la digitalizzazione del settore. Più in dettaglio, sono stati sviluppati nove programmi di formazione, a diversi livelli EQF, considerando anche opportunità di mobilità e apprendimento in contesto lavorativo. Sono stati individuati indicatori e procedure standard al fine di valutare i programmi di formazione esistenti considerando il quadro europeo di garanzia della qualità nell'istruzione e formazione professionale (EQAVET).

Infine, sono state definite strategie per affrontare la carenza di competenze, identificare i profili occupazionali emergenti e definire un piano di azione di lungo termine da sviluppare a livello regionale, nazionale ed europeo.

STAFFER riunisce 31 componenti effettivi e 15 associati provenienti dalla comunità ferroviaria europea per affrontare la crescente domanda di competenze per lo sviluppo tecnologico e la transizione digitale e “verde” del settore. Avviato nel novembre 2020 con il supporto EACEA – agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura, terminerà a ottobre 2024.

Ulteriori informazioni in merito al progetto sono disponibili in questo breve video.

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di Eliana Ruffoni