Robotica, tra Europa e Giappone, con il programma di studio JEMARO

Studiare robotica in Europa e in Giappone e ottenere contemporaneamente la laurea magistrale in Robotics engineering a Genova e la laurea in ingegneria alla Keio University di Tokyo. Questo è solo uno degli aspetti interessanti del programma JEMARO; per saperne di più, abbiamo intervistato Enrico Simetti, docente UniGe di Automatica e coordinatore del corso di laurea magistrale Robotics engineering.

Professor Simetti, cos'è JEMARO?

JEMARO, acronimo di Japan Europe Master on Advanced Robotics, è un programma di studio di eccellenza che offre una formazione avanzata in robotica in contesto internazionale. Il programma, attivo dal 2020, ha come partner Ecole Centrale de Nantes (coordinatore, Francia), Keio University (coordinatore, Giappone), Università di Genova e Warsaw University of Technology (Polonia). Studenti e studentesse partecipanti a JEMARO hanno l'opportunità unica di studiare il primo anno in Europa e il secondo anno in Giappone, acquisendo una prospettiva internazionale e beneficiando di competenze e conoscenze di alto livello; inoltre, a fine percorso, ottengono un doppio titolo, uno da ciascuna delle due sedi frequentate.

Da dove nasce il programma JEMARO?

Il programma JEMARO ha una radice lontana. Infatti, nel 2008 nasceva il programma EMARO – European Master on Advanced Robotics, finanziato dalla comunità europea. EMARO coinvolgeva gli stessi partner europei di JEMARO ma Keio University era al tempo un partner associato che accoglieva studenti e studentesse solo per svolgere le loro tesi di laurea. Il programma EMARO è stato poi rifinanziato per una seconda volta, dando luogo al programma EMARO+, che è terminato nel 2018. La volontà dei partner di continuare la collaborazione e il successo del programma EMARO hanno fatto da volano per costruire il programma JEMARO. In parallelo, il programma EMARO continua a essere attivo, ma senza finanziamento da parte della comunità europea.

Quanti sono gli studenti JEMARO e da dove provengono?

Hanno partecipato, o stanno partecipando, al programma 57 studenti e 21 studentesse, che rappresentano il 27% del totale di 78. Le provenienze sono le più disparate: Giappone (16), Spagna (12), Italia (8), Francia (7) ma anche Nord America (Stati Uniti, Messico), Sud America (Colombia, Brasile), Asia (India, Pakistan) e Nord Africa (Marocco, Tunisia).

JEMARO days: cosa sono e come si sono svolti quest'anno a Genova?

Si tratta di una settimana intensa di eventi e attività che coinvolgono tutte le sedi JEMARO: ricercatori e studenti si riuniscono in una delle università partner del progetto e quest'anno Genova ha ospitato l'evento per la prima volta (a causa della pandemia). È stato un successo straordinario! Tra le varie attività organizzate, come i seminari con ospiti provenienti dal mondo della ricerca e dell’industria, spicca la challenge robotica, in cui gli studenti si sfidano per sviluppare soluzioni innovative utilizzando i robot.

Come si è svolta la challenge robotica e quali sono stati i compiti assegnati ai robot?

La challenge robotica è stata uno dei momenti clou dei JEMARO days 2023: studentesse e studenti sono stati divisi in squadre e hanno utilizzato i ROSbot, dei piccoli robot mobili dotati di sensori quali telecamera e LiDAR. Per mettere alla prova competenze e creatività, sono state ideate e proposte due sfide: una di velocità e una di efficienza. Nella prima sfida, il robot doveva navigare in un percorso delimitato, compiendo due giri; le squadre sono state valutate in base al miglior tempo totale, con penalizzazioni in caso di urto contro un ostacolo. Nella seconda challenge, il robot doveva riconoscere dei marker, ossia delle particolari immagini codificate, ed eseguire delle azioni associate a ciascuno di essi, fino ad arrivare in fondo al percorso. 

Grazie al Servizio e-learning, multimedia e strumenti web dell'Università di Genova abbiamo realizzato un video sul progetto JEMARO e, in particolare, sui JEMARO Days 2023 con i commenti di docenti e studenti partecipanti:

Quali sono i punti di forza del programma JEMARO?

JEMARO offre opportunità straordinarie per chi è interessato a una carriera nella robotica avanzata. Con l'accesso a diverse sedi JEMARO in Europa e in Giappone, gli studenti possono beneficiare di una formazione di alto livello e di una rete internazionale di contatti nel settore. Questo programma apre porte per posizioni di ricerca e sviluppo in aziende e istituti di ricerca di tutto il mondo.

Quali sono le prospettive future per JEMARO? 

Quest’anno si conclude il periodo di finanziamento della comunità europea e per il prossimo anno accademico non avremo borse di studio. Stiamo però già lavorando per richiedere un nuovo finanziamento alla comunità europea, che ci permetta di rinnovare il supporto per altri 3-4 anni. Al tempo stesso, stiamo lavorando su nuove iniziative per ampliare ulteriormente le opportunità di formazione e collaborazione internazionale. Gli studenti possono aspettarsi prospettive sempre più entusiasmanti nel campo della robotica avanzata.

Infine, cosa consiglierebbe a chi è interessato a una carriera nella robotica avanzata, considerando la crescente importanza di questo settore?

Per le studentesse e gli studenti interessati a una carriera nella robotica avanzata, il mio consiglio è di perseguire la passione per la tecnologia e l'innovazione. Studiare e lavorare in un ambiente globale come JEMARO offre ampie opportunità di apprendimento e crescita. Siate curiosi, sperimentate e non abbiate paura di affrontare sfide complesse. La robotica avanzata è un campo in continua evoluzione e offre opportunità straordinarie a chi è disposto a coglierle.

Le candidature per il 2024 sono aperte, fino al 31 gennaio 👉 jemaro.ec-nantes.fr