Terremoto del 22 settembre: l'analisi della Rete Sismica regionale dell’Italia nordoccidentale di UniGe
Il giorno 22/09/2022 alle ore 13:39:59 GMT (15:39:59 ora locale), la rete sismica dell’Italia Nord-Occidentale, appartenente al Laboratorio di Sismologia del Dipartimento di scienze della terra, dell'ambiente e della vita - DISTAV dell'Università di Genova, ha registrato un evento sismico che è stato localizzato in “Zona Genova” in provincia di Genova.
L’ipocentro di tale terremoto è ubicato a 44,454°N di Latitudine e 9,088°E di longitudine ad una profondità pari a circa 6 km. La sua magnitudo locale ML (o magnitudo Richter) risulta essere uguale a 4.2 (±0.2).
I comuni più vicini all’epicentro risultano essere:
- Bargagli (GE) ad una distanza epicentrale pari a 0,6 km
- Davagna (GE) ad una distanza epicentrale pari a 1,6 km
- Lumarzo (GE) ad una distanza epicentrale pari a 4,1 km
- Uscio (GE) ad una distanza epicentrale pari a 7,7 km
Presso l’area epicentrale, sulla base dello scuotimento osservato, è stato possibile ipotizzare un risentimento pari a circa il V –VI grado della scala Mercalli corrispondente a uno scuotimento percepito da moderato a forte e a un danno potenziale da molto leggero a leggero.
Il terremoto in oggetto è stato risentito nelle provincie di Genova, Savona, Alessandria e Piacenza e in gran parte del Nord-Ovest d’Italia (Emilia Romagna, Lombardia, Liguria e Piemonte).
Al momento sono state registrate 9 scosse successive (aftershocks) con magnitudo massima pari a 2.7 ML mentre precedentemente all’evento in oggetto sono occorsi due eventi (foreshocks) con magnitudo ML pari a 2.5 avvenuti rispettivamente il 23 luglio 2022 (alle ore 9:30 GMT) e il 1 settembre 2022 (alle ore 21:35 GMT).
Il Comune interessato dalla recente attività risulta avere una pericolosità simica caratterizzata da una accelerazione massima al suolo (ag) con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni (periodo di ritorno pari a 475 anni), riferita a suoli rigidi, pari a 0,086 g ed è, secondo la vigente classificazione sismica della Regione Liguria, in “classe 3”.
Nelle figure successive viene riportata la mappa relativa alla localizzazione (rivista manualmente dal personale del Laboratorio di Sismologia del DISTAV) dell’evento principale di magnitudo ML 4.2, la mappa della sismicità strumentale registrata dalla rete RSNI dal 1997 ad oggi e la mappa della sismicità storica dell’area. Sono inoltre riportate le tabelle con i dati relativi alle localizzazioni dei terremoti recenti e storici che hanno interessato l’area.
Dal punto di vista dello scuotimento al suolo, l’evento del 22 settembre 2022 ha generato nell’area epicentrale una accelerazione di picco (PGA) massima stimata pari a circa a 0.03g.
In quella stessa area epicentrale è stata installata una rete sismica temporanea in collaborazione con OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale per scopi scientifici e per migliorare il monitoraggio.
Monitoraggio e report in tempo reale
Tra le attività di monitoraggio costantemente svolte dal Laboratorio di Sismologia UniGe, si segnala il sito RSNI - Regional Seismic network of Northwestern Italy che riporta i rilevamenti degli eventi sismici in tempo reale.