Dottorato Honoris Causa a Domenico Palombo
Conferimento del Dottorato Honoris Causa in "Civil, chemical and environmental engineering", curriculum "Chemical, materials and process engineering" a Domenico Palombo
La scelta di conferire un dottorato di ricerca Honoris Causa è un evento straordinario non solo perché è la prima volta nell'Ateneo ligure, ma anche perché palesa la crescente attenzione che l’Università di Genova riserva alla ricerca.
Assume anche un particolare significato il fatto che il dottorato di ricerca in Civil, chemical and environmental engineering sia conferito a un chirurgo: un esempio evidente e attuale di incrocio dei saperi e ibridazione delle competenze.
La motivazione
Per motivare il conferimento del Dottorato di ricerca honoris causa, basterebbe ricordare che il prof. Palombo, pur essendo un esimio chirurgo che ha dedicato gran parte della sua attività alla chirurgia vascolare, seguendone e indirizzandone lo sviluppo evolutivo fino alle attuali tecniche endovascolari, ha mantenuto la profonda passione per la ricerca scientifica originariamente sviluppata nell'elaborazione della sua tesi di laurea, il tutto continuando a privilegiare con garbo, gentilezza e disponibilità la figura del paziente posto al centro del percorso ospedaliero.
Formalmente, è stato valutato il curriculum vitae del prof. Palombo, considerati i suoi meriti scientifici, i suoi riconoscimenti internazionali e l’attinenza delle sue attività di ricerca con alcune tematiche proprie del corso di dottorato in Civil, chemical and environmental engineering, tenendo conto anche del consolidamento di collaborazioni scientifiche con diversi gruppi di studiosi del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale dell'Università di Genova che hanno portato allo sviluppo di nuove tematiche multidisciplinari.
La biografia, gli studi e la carriera in Italia e all'estero
Nato a Termoli (CB) il 9 ottobre 1950, il prof. Palombo si laurea in Medicina e Chirurgia nel luglio 1974, con il massimo punteggio e lode, presso l’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma, presentando una tesi di Chirurgia vascolare sperimentale sotto la guida del prof A. Puglionisi.
Nel luglio 1977 consegue, presso la medesima università, la Specializzazione in Chirurgia vascolare, con il massimo punteggio e lode.
Già durante il corso di laurea si reca in Polonia, presso un allievo del prof. Niebulowic per un periodo di aggiornamento sulle anastomosi linfovenose.
Durante la specializzazione svolge periodi di training presso l’Hopital Cardiovasculaire di Lione nell’Unità di Chirurgia cardiovascolare diretta dal prof. P. Marion e presso l’Unité de Chirurgie Thoracique et Cardiovasculaire di Montpellier diretta dal prof. A. Thevenet.
Terminata la specializzazione, nel 1979 è borsista del Ministero degli Esteri presso l’Unità di Chirurgie vasculaire diretta dal prof. J. Natali alla Salpétrière di Parigi.
Nel 1980 vince il concorso per la nomina a Résident Etranger des Hôpitaux de Paris e ne assume le funzioni nel 1981 presso l’Unità di Chirurgia vascolare del prof. J. Natali all’Ospedale Salpétrière, rimanendovi fino alla fine del 1982, partecipando all’attività chirurgica e a un programma di ricerca sperimentale di nuovi materiali protesici e al relativo impianto in animali da esperimento.
Nel giugno del 1983 consegue la Specializzazione in Chirurgia generale, con il massimo punteggio e lode, presso l’Università degli Studi di Torino.
Nello stesso anno, a Parigi, consegue il Diploma della Scuola di chirurgia vascolare del Collège Francais de Chirurgie Vasculaire e l’idoneità nazionale al primariato di chirurgia generale e al primariato di chirurgia vascolare.
Nel dicembre dell’83 vince il concorso di Aiuto Dirigente di Chirurgia vascolare presso l’Ospedale Regionale di Aosta. Qui prosegue la sua carriera ospedaliera che lo porta, nel 1989, alla nomina di Primario dell’Unità Operativa di Chirurgia vascolare, presso cui istituisce e organizza il Laboratorio di diagnostica vascolare e coordina un Laboratorio di biologia vascolare occupandosi di ricerca di base in tema di “Placca ateromasica, fattori di crescita e metalloproteasi”.
Dal 1984 al 1994 svolge diversi periodi di ricerca e di specializzazione all’estero presso l’Unità Cardiovascolare del St. Mary’s Hospital Medical School diretta dal prof. A. Nicolaides; presso il reparto di Chirurgia vascolare dell’Ospedale di Englewood nel New Jersey diretto dal prof. H. Dardik; presso l’Unità Chirurgica vascolare del St. Bartholomew’s Hospital diretta dal prof. J.S.P. Lumley a Londra; presso l’Unità di Chirurgia vascolare diretta dal prof. J. Natali alla Salpétrière di Parigi; a Sheffield presso il reparto di Radiologia vascolare interventistica diretto dal prof. D. Cumberland; a Glasgow presso il reparto diretto dal prof. J. Pollock; a Parigi presso l’Unità di Chirurgia vascolare diretta dal prof. E. Kieffer e a St. Etienne presso la Divisione di Chirurgia cardiovascolare del Centre Hospitallier Universitaire Nord diretta dal prof. X. Barral.
Nel gennaio 1997 viene nominato Primario del reparto di Chirurgia vascolare dell’Ospedale Mauriziano Umberto I di Torino e, nell’aprile 1998, viene nominato Direttore del Dipartimento di malattie cardiache e vascolari presso il medesimo ospedale.
Nel 2000 gli viene conferito il Diploma dello European Board of Surgery Qualification in Vascular surgery.
Nel 2003 viene chiamato a ricoprire il ruolo di Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia vascolare presso l’Azienda Ospedaliera San Martino di Genova e Cliniche universitarie convenzionate.
La carriera a Genova
Nel 2005, in qualità di professore associato di Chirurgia vascolare presso l’Università di Genova, viene nominato Direttore del Dipartimento di Chirurgia Specialistica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino.
All’interno dell’Università di Genova, ha partecipato attivamente ad attività di ricerca collaborando con diversi gruppi nazionali e internazionali su tematiche di Biologia Vascolare istituendo nel 2009 il Laboratorio di Biologia vascolare, clinica e sperimentale del quale è Responsabile Scientifico presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Diagnostiche Integrate.
Ha proposto ed è stato responsabile dell’indirizzo di “Biologia e Chirurgia Vascolare Sperimentale e Clinica” afferente al Dottorato in Biotecnologie della Scuola di Dottorato di Biologia e Medicina sperimentale, molecolare e clinica presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Genova.
Attualmente è membro del Collegio dei docenti del Dottorato in Biotecnologie in Medicina Traslazionale presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Genova.
Dal 2010 ha istituito ed è coordinatore e responsabile scientifico della Vascular Biobank, biobanca dei tessuti vascolari ai fini di ricerca, nell’ambito della Genoa Tissue Bank.
Proprio per questa completezza di visioni, è stato co-fondatore e Presidente, nel 2013, del Centro interdipartimentale BELONG (Research Centre of Biologically inspired engineering in vascular medicine and longevity) tra il Dipartimento di Scienze chirurgiche e diagnostiche integrate della Scuola di Scienze mediche e farmaceutiche e il Dipartimento di Ingegneria civile, chimica e ambientale della Scuola Politecnica dell’Università di Genova.
Nel 2014 diventa professore ordinario di Chirurgia vascolare presso il Dipartimento di Scienze chirurgiche e diagnostiche integrate dell’Università di Genova.
Nel 2018 viene nominato Direttore del Dipartimento CardioToracoVascolare dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
Cariche e onorificenze
Il suo impegno come chirurgo e come ricercatore a livello internazionale lo ha portato a ricoprire importanti cariche: è stato Presidente della SICVE – Società italiana di Chirurgia vascolare ed endovascolare, Presidente della ESCVS – European Society of Cardiovascular Surgery e Presidente del Collegio dei professori ordinari di Chirurgia vascolare.
È inoltre Membre Etranger de l’Académie Nationale de Médécine de Paris, membro associato della Académie de Chirurgie di Francia; membro della Academy of Romanian Scientists, membro della Academy of Medical Sciences of the Serbian Medical Society e ha ottenuto la targa della Sociedade Portuguesa de Angiologia e Cirurgia Vascular per il riconoscimento del lavoro svolto nell’avvio del progetto di integrazione della chirurgia vascolare a livello europeo.
Tra le innumerevoli onorificenze tributategli, è significativo menzionare: Cavaliere della Repubblica Italiana, su proposta del Ministero della Sanità; Chevalier de l’Ordre de la Legion d’Honneur de la Republique Française, Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e Chevalier de l’autonomie du Val d’Aoste.
Nell’ottobre 2016 ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Medicina e Chirurgia conferita dall’University of Thessaly, School of Medicine, Larissa Greece.
Pubblicazioni, progetti e ricerche
Il curriculum del prof. Domenico Palombo presenta oltre 200 pubblicazioni in extenso, su riviste indicizzate, pubblicazioni a congressi, libri e capitoli di libri.
Attualmente è P.I. – Principal Investigator di un progetto H2020 “Taxinomisis: A multidisciplinary approach for the stratification of patients with carotid artery disease”.
È co-titolare di 2 brevetti e Presidente di BEST srl (Biologically Inspired Engineering for Symbiotic Treatmets), spin-off dell’Università di Genova.
La produttività scientifica del prof. Palombo affronta anche tematiche inerenti i biomateriali, le nanoparticelle, la fluidodinamica, le simulazioni in fluidi biologici e la bio-reattoristica.