Rotta verso un futuro sostenibile
Il progetto protagonista dell'evento a bordo di Costa Favolosa
Il 2022 è l'Anno Europeo dei Giovani; in questo anno assumono particolare valenza le iniziative che promuovono il connubio "giovani e sostenibilità". Tra queste, un progetto di PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento) fortemente voluto dal Campus Universitario savonese dell'Università di Genova che ha coinvolto due classi del Liceo Chiabrera – Martini di Savona: studentesse e studenti sono stati chiamati a reinterpretare i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) definiti dall'Agenda 2030 dell'Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti.
Il risultato di mesi di lavoro sui banchi di scuola è stato presentato in occasione del workshop "Rotta verso un futuro sostenibile", organizzato dall'Università di Genova – Campus di Savona con il Comune di Savona e Costa Crociere, promosso da ASviS – Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e patrocinato da RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile. L'evento si è svolto a bordo della nave Costa Favolosa, ormeggiata al porto di Savona.
Il progetto delle classi IV Q e V Q del Liceo Chiabrera – Martini prevede la realizzazione di un murales composto da undici pannelli che interpreteranno i 17 obiettivi dell'Agenda 2030 dell'UE sullo sviluppo sostenibile, da disegnare su un tratto del muro di cinta del Campus di Savona, per una lunghezza di 61 metri e un'altezza di due metri e mezzo.
Un campus sempre più green
Sono numerose le iniziative green che l'Ateneo porta avanti e che vedono proprio nel Campus di Via Magliotto un polo di ricerca molto attivo, destinatario di significativi finanziamenti ministeriali e insignito di riconoscimenti internazionali per la sua sostenibilità. Del resto, da anni è componente di numerosi network internazionali di università sostenibili.
«La pronta adesione e l'entusiastico impegno con cui studenti e insegnanti hanno accolto il nostro invito sono il segnale incoraggiante che i giovani sono sensibili alle tematiche della sostenibilità e interessati a contribuire all'indispensabile svolta green auspicata dall'Agenda 2030. I loro murales daranno un'idea anche visiva della consolidata e fruttuosa tradizione di ricerca che il Campus savonese e l'Ateneo tutto hanno maturato in oltre 10 anni di studio su energie rinnovabili e sostenibilità» ha dichiarato il rettore Federico Delfino.
I progetti del Comune di Savona e di Costa Crociere
Durante il workshop sono intervenuti rappresentanti del Comune di Savona e di Costa Crociere, entrambi legati al Campus di Savona, con una particolare attenzione ai giovani e alla loro sensibilità per lo sviluppo sostenibile.
Per l'amministrazione comunale sono stati presentati due progetti che hanno avuto come focus la sostenibilità e le giovani generazioni: il programma Guardiani della Costa, realizzato insieme a Costa Crocierei, per la salvaguardia del litorale grazie al coinvolgimento delle scuole del territorio, altri progetti di beach-cleaning e il Piedibus per disincentivare l'uso dell'auto nel tragitto casa-scuola ed educare i bambini al rispetto dell'ambiente.
Il Comune di Savona, in particolare, ha recentemente siglato una convenzione con l'Università di Genova per implementare la collaborazione fra i due enti su tematiche inerenti attività didattiche e di ricerca su energie rinnovabili ed efficientamento energetico, riqualificazione urbana in logica di smart city, promozione e marketing del territorio.
«Giovani, innovazione e sostenibilità – commenta il sindaco di Savona Marco Russo – sono elementi fondamentali per questa amministrazione. Per quanto riguarda le nuove generazioni, stiamo impostando un rapporto sempre più stretto con il mondo della scuola e con l'università e, in questo contesto, l'educazione ambientale ha un ruolo molto importante. Solo uno sviluppo sostenibile, che fa della transizione energetica un suo punto di forza, consentirà a Savona di fare un salto in avanti. Non è mai stato così evidente come in questo periodo storico».
Costa Crociere collabora attivamente sia con il Comune di Savona sia con il Campus universitario. La compagnia dal 1996 è presente a Savona dove ha costruito un modello di sviluppo davvero unico con la città e l'Autorità di Sistema Portuale del mar Ligure Occidentale, che ha nella sostenibilità un asset essenziale e che mira a valorizzare le eccellenze del territorio. All'interno di questo contesto, si inseriscono le numerose iniziative di sostegno al Campus Universitario, realizzate anche attraverso Costa Crociere Foundation.
«Savona è stata la prima città dove abbiamo condiviso il nostro "Manifesto per un turismo di valore, sostenibile e inclusivo", il decalogo che riassume l'impegno di Costa Crociere per crescere insieme alle destinazioni. Un impegno a cui stiamo dando un riscontro concreto attraverso un modello di business che, oltre a fare felici i nostri ospiti, punti a generare valore sociale, ambientale ed economico. In particolare, le giovani generazioni hanno un ruolo di primo piano nelle nostre attività, con progetti specifici come Guardiani della Costa, il programma nazionale di educazione ambientale e citizen science rivolto agli studenti italiani, sostenuto da Costa Crociere Foundation» ha dichiarato Rossella Carrara, VP Corporate Relations & Sustainability di Costa Crociere.
Luigi Di Marco, referente goals ambientali e coordinatore operativo ASviS, ha apportato un contributo significativo al workshop con il suo intervento su "La transizione ecologica giusta".
Madrina della giornata la plurimedagliata campionessa di sci alpino Federica Brignone che, nonostante i numerosi impegni agonistici, ha voluto inviare un videomessaggio, trasmesso durante il convegno, a sostegno dell'iniziativa.