Da EIFFE-L ad AulaWeb: 20 anni di e-learning all’Università di Genova
La storia dell'e-learning all'Università di Genova è parte di un più ampio processo di digitalizzazione e innovazione didattica che ha coinvolto il sistema universitario italiano a partire dagli ultimi anni del secolo scorso. In modo pionieristico, alla fine degli anni ’90 un gruppo di ricercatori dell’allora DIST – Dipartimento di informatica, sistemistica e telematica, insieme ad altri colleghi del CNR-ITD e della neonata Facoltà di Scienze della formazione, iniziò a far germinare i primi progetti di formazione legati alla emergente tecnologia dell’e-learning. In questo scenario si inserì allora il progetto CampusOne della CRUI, la Conferenza dei rettori delle università italiane, che coinvolse 61 atenei italiani con l'intento di accompagnare l’avvio della riforma dei corsi di studio universitari.
Fin dall’inizio della sua sperimentazione, nell’anno accademico 2001/2002, CampusOne si pose l’obiettivo di sostenere e diffondere l’innovazione tecnologica e formativa, incentrando la propria attività sull’uso dell’ICT in ambito universitario e promuovendo numerose iniziative che coinvolsero tutte le aree del sistema universitario, tra cui una specifica azione sull’e-learning come paradigma di apprendimento online evolutivo rispetto alle precedenti generazioni della cosiddetta FAD (formazione a distanza). Questa azione coinvolse numerosi corsi di studio su tutto il territorio nazionale e avviò diversi progetti tra cui, a Genova, la nascita di una attiva comunità di pratica per la condivisione di esperienze, metodologie e buone pratiche.
Durante il triennio 2001-2004 vennero organizzati numerosi incontri di formazione e workshop sull’uso di metodologie e tecniche per l’e-learning, sviluppando una dettagliata e innovativa documentazione a supporto dei corsi online e delle relative metodologie e strategie didattiche. Infine, venne realizzato un portale e-learning, le cui funzionalità e la cui interfaccia furono progettate a partire dalle specifiche emerse dalla comunità di pratica, interamente integrato con il sistema di autenticazione dell’Università di Genova.
Il software è tuttora pubblicato con licenza opensource sul repository SourceForge con il nome di EIFFE-L – EnvIronment For Freedom in E-Learning, un learning management system completo e conforme agli standard dell’epoca quali SCORM, XHTML 1.0 e WCAG.
L'avvio di EIFFE-L e di AulaWeb
Il lancio ufficiale della piattaforma e l'inizio dell'erogazione dei corsi attraverso EIFFE-L avvenne il 15 marzo 2004, segnando un passo importante nella storia dell'innovazione didattica dell'Università di Genova.
In base all’esperienza maturata con lo sviluppo in house, nel 2006 si decise di affiancare EIFFE-L a un nuovo portale basato sulla piattaforma Moodle chiamato AulaWeb. Fu un punto di svolta cruciale poiché AulaWeb, in forza della flessibilità, delle ampie funzionalità e del livello di sicurezza raggiunti da Moodle, grazie alla crescente comunità internazionale di sviluppatori e utilizzatori, divenne progressivamente il portale di riferimento per l'e-learning ma per tutta la didattica dell'Ateneo.
Nella tabella sottostante sono riportati alcuni dati sull’utilizzo di EIFFE-L e AulaWeb, con le due colonne per il 2008 relative all’effettivo passaggio tra le due piattaforme.
Il passaggio da EIFFE-L a AulaWeb e l'adozione di Moodle come piattaforma ufficiale fu il riflesso della dinamicità del settore e dell'impegno dell'Ateneo nel promuovere l'innovazione didattica.
L'esperienza del progetto CampusOne e della gestione parallela di due piattaforme contribuì a consolidare la posizione dell'Università di Genova come punto di riferimento per l'e-learning nel panorama accademico italiano.
Dopo il 2008, EIFFE-L venne impiegato fino alla fine del 2012 come strumento di supporto per i master universitari online di I livello e la formazione professionale come i corsi di perfezionamento universitari EPICT – European Pedagogical ICT licence.
Nella tabella precedente, notiamo che anche per il 2020 sono riportate due colonne: inizio marzo e 9 marzo che mettono in evidenza un gradino nell’utilizzo di AulaWeb causato dal “lockdown pandemico”. Questo gradino viene reso più evidente nella tabella sottostante in cui vengono riportati i dati sul numero massimo di utenti collegati contemporaneamente, nelle 24 ore, nei 60 minuti dal 2019 a oggi, nello stesso periodo, riportando però per marzo 2020 i dati dell’inizio mese e i dati al 9 marzo, data in cui l’università è “andata online”.
Covid-19 e l'accelerazione verso l'online
L'emergenza sanitaria legata al COVID-19 rappresentò un altro punto di svolta per l'e-learning dell'Università di Genova. Le restrizioni alla mobilità e la chiusura delle scuole imposte, nel giro di un mese, a oltre 1,38 miliardi di studentesse e studenti a livello planetario (fonte World Economic Forum, immagine sottostante), come anche la necessità di garantire la continuità didattica, accelerarono, in tutto il mondo, la transizione verso l’insegnamento e l’apprendimento online.
In pochi mesi, l'Università dovette adattare i suoi corsi all’erogazione digitale, facendo leva su piattaforme di videoconferenza, strumenti collaborativi e, soprattutto, AulaWeb.
L'esperienza della didattica a distanza durante la pandemia ha portato a riflessioni sul futuro dell'e-learning e sul ruolo che le tecnologie digitali possono giocare nell'istruzione superiore a cui l'Università di Genova sta rispondendo esplorando nuovi modelli didattici ibridi che integrino le migliori pratiche dell'insegnamento in presenza e a distanza, puntando su personalizzazione, interattività e inclusione. In particolare, citiamo il caso del corso di laurea magistrale Digital Humanities che è, da regolamento, in modalità didattica digitale integrata con il docente in presenza in aula e le studentesse e gli studenti sia in presenza nella stessa aula sia a distanza, favorendo in questo modo la frequenza ai fuori regione oppure a chi dovesse trovarsi nell'impossibilità di frequentare per motivi di salute.
Uno sguardo su passato, presente e futuro
La fase attuale di maturità dell’e-learning è anche rappresentata da importanti progetti in corso: Ulysseus, una delle 50 università europee volute dalla Commissione Europea per il nuovo programma Erasmus+, la creazione di UTLC – UniGe Teaching and Learning Centre, la partecipazione in EduNext DEH, uno dei 3 Digital Education Hub individuati nelle misure sulla formazione terziaria del PNRR e, da ultimo, i percorsi delle Certificazioni digitali per i docenti.
Le linee strategiche in cui UniGe si sta muovendo portano alla sempre maggiore digitalizzazione dell'offerta formativa, sia in termini di servizi online rivolti alla comunità studentesca sia nella riorganizzazione delle procedure amministrative legate alla didattica. Esemplari sono l’adozione di nuovi paradigmi nella certificazione delle competenze, quali le microcredential e gli open badge, e l'attivazione di un'offerta formativa congiunta a livello europeo tramite nuovi Joint e Double Degree, anche grazie a standardizzazione di procedure quali EWP – Erasmus Without Paper e virtual exchange.
Da quel 15 marzo 2004 sono passati 20 anni e la storia di questo periodo ha evidenziato come l’adozione della tecnologia dell'e-learning nell’istruzione universitaria sia un processo in continua evoluzione, guidato da innovazioni tecnologiche, esigenze didattiche e contesti socio-economici in continuo cambiamento: un processo di cambiamento continuo nella formazione terziaria a medio lungo termine, in cui è necessario saper gestire le sfide, non ultima quella dell'intelligenza artificiale generativa, ma che fornisce grandi opportunità.
Il logo secondo ChatGPT
Abbiamo chiesto a ChatGPT, uno dei più noti tool di intelligenza artificiale, di disegnare un'immagine rappresentativa dei 20 anni di e-learning in UniGe. Al “prompt” di comando è stato digitato il testo, sintetizzato e senza tabelle, di questo articolo ed è stata aggiunta la descrizione dei loghi di EIFFE-L e AulaWeb in questo modo: «Il logo del portale EIFFE-L è una torre Eiffel stilizzata con la parte superiore che assomiglia alla lanterna di Genova ed è appoggiata su un gomitolo di fili colorati che rappresentano i vari colori delle facoltà universitarie. La parte superiore della lanterna è una antenna che emette onde radio della forma di tag html. Il logo di AulaWeb è un mouse giallo stilizzato con un filo collegato al carattere "chiocciola"».
Il risultato è questo:
Ringraziamenti
Gli autori ringraziano tutti i colleghi dell'Università di Genova che nel corso degli anni, a partire dal progetto CapusOne, hanno contribuito allo sviluppo delle attività descritte in questo articolo. Un particolare ringraziamento ad Andrea Squarcia, che ha fornito i dati di utilizzo di AulaWeb, e a Maximilian Rizzardi, che ha curato la grafica del banner.
